FISCUS
Domenico del fu Gherardo e la moglie Bonia del fu Bonio, con il consenso del marito, interrogata dal giudice del sacro palazzoother palatine officer, judge Sighifridiwitness, other palatine officer, judge, vendono a Rustico del fu Stanzio, un appezzamento di terra, quod est campo, posto in loco et finibus ubi dicitur al Moio prope Spinatico, confinanteconfinia, landed possessions ambas capitas in vie publiche, lato uno con terra loro, alio lato con terra delle figlie del fu Erizioconfinia, landed possessions, per una misura complessiva di 11 staia con tutte le sue dipendenze, ricevendo da Pietro del fu Moro meritum argentummeritum/launechild pro 60 soldi. Chiedono al notaio imperialewriter, notary Ildebrandowriter, notary la stesura della cartula. Actum in loco et finibus Spinatico. Testimoniwitness sottoscrittori: Sighifridi iudex sacri palatii, Giovanniwitness del fu Benedetto, Martinowitness del fu Pagano, Martinowitness del fu Erizio. Copiatorecopyist: Ildebrandocopyist, notary notarius dom. imp.copyist, notary Testimoniwitness sottoscrittori: Giovanniwitness, Rodilandowitness.
Title: Lucca, Archivio di Stato, Diplomatico, Spedale di S. Luca, 1085 aprile 7
Document number: 2316
Author(s): Luca Angeli (file creation on 2022-02-07); Luca Angeli (last change on 2022-02-07)
Record source: Original document
Document type: Venditio
Document tradition: Copy
Fiscal property: No
Date: 1085 April 07
Topical date: Spinatico (Picciorana; Lucca)
Dating elements: Stile dell'incarnazione
Date/period of redaction: XI ex
Keywords: confinia, copyist, judge, landed possessions, meritum/launechild, notary, other palatine officer, witness, writer.
Editions and document summaries: Degli Azzi Vitelleschi, 2, nn. 18-19, p. 7.
Links: https://www.archiviodigitale.icar.beniculturali.it/it/185/ricerca/detail/556168; https://www.archiviodigitale.icar.beniculturali.it/it/185/ricerca/detail/556166; https://fiscus.unibo.it/en/documents/doc2317.html
Commentary
Sottoscrizioni autografe: Sigefredo iudex sacri palatii, Giovanni, Rodilando. Del documento si conservano sia l'originale che l'exemplar coevo, identico sino alla sottoscrizione del rogatario.