Title: Lucca, Archivio Storico Diocesano, Archivio Arcivescovile, Diplomatico, + + B 72
Document number: 3315
Author(s): Mattia Viti (file creation on 2022-02-08); Mattia Viti (last change on 2022-02-08)
Record source: Original document
Document type: Ordinatio
Document tradition: Original
Fiscal property: No
Date: 892 November 16
Topical date: Lucca
Dating elements: Anno d'impero di Guido
Keywords: archpriests, churches, notary, parchment documents, placitum/iudicatum, priests, private foundations, scabini, witness.
Editions and document summaries: MDL, 5/2, n. 983, pp. 608; ChLA, 86, n. 26, pp. 92-95
Bibliography: Violante 1977, pp. 22-23 nota 7; Tav. 3 p. 61; Giacomelli 2022-2023; pp. 70-73.
Commentary
Sottoscrizioni autografe: Leo archipresbiter (autore), Teuprandu schabinus, Leo notarius, Cospertus notarius, Ermiperto, Leo, Cosfridi, Ghisalperto, Andrea, Teudimundus notarius (scrittore). Sono tutte sottoscrizioni autografe. Le firme mostrano un livello medio di competenza grafica. Si segnalano, in particolare, la corsiva nuova di Leo, che appare esperta, e la scrittura elegante e di impostazione cancelleresca di Cosfridi. Intervengono 8 testimoni, tutti laici, tra cui 1 scabino e 2 notai. Sul verso della pergamena si leggono due note tergali: in basso a destra del sec. XII: Ord(inatio) eccl(esi)ę S(an)c(t)ę Marie; con le specificazione del sec. XIII: d(e) Bra(n)calo.
La carta fa parte di un più ampio dossier documentario individuato già da Cinzio Violante (vd. Bibliografia) e relativo alla chiesa di Santa Maria, San Michele Arcangelo e San Pietro presso Brancoli nella fascia collinare a nord di Lucca. L'ente, di fondazione privata, sembra essere rimasto sotto il diretto controllo del gruppo parentale di riferimento - una famiglia di chierici lucchesi che si trasmise il possesso e l'officiatura della chiesa per almeno sei generazioni a partire dal fondatore - dall'anno 782 al 996. Il dossier meriterebbe tuttavia di essere rivisto alla luce del fatto che la chiesa è stata talvolta confusa - verosimilmente già dall’edizione di Barsocchini e a causa della sua triplice intitolazione a Santa Maria, San Michele Arcangelo e San Pietro priceps apostolorum - con un altro ente: la vicina chiesa di San Michele al Monte di Brancoli, anche conosciuta come “Convento dell’Angelo”. A dirimere definitivamente la questione della sovrapposizione tra i due enti - già suggerita dalle pergamene di VIII, IX e X secolo (e dalle note tergali qui vergate) - è una paginola recordationis dell’anno 1097 (conservata presso l'Archivio di Stato di Lucca e recentemente digitalizzata) in cui si distinguono chiaramente 3 diverse chiese dell’area di Brancoli: Santa Maria di Purgatile, San Michele al Monte e San Pietro di Ombreglio, Sulla paginola recordationis si veda la recente tesi di laurea di Alessandro Giacomelli discussa presso l'Università di Pisa, che ho indicato in bibliografia. L'edizione delle ChLA è corretta perché non segue il Barsocchini, ma le informazioni contenute in Repetti che identifica la chiesa con l'attuale chiesa di Santa Maria in Piazza di Brancoli. Ritengo che il toponimo Purgatile, perduto secondo il Pieri, sia da collocare in quella zona.