Title: Cremona, Biblioteca Statale, Libreria Civica, Codice Sicardo, p. 2, n. 2
Document number: 34
Author(s): Edoardo Manarini (file creation on 2022-05-24); Edoardo Manarini (last change on 2022-05-24)
Record source: Critical edition
Document type: Imperial/royal diploma
Document tradition: Copy
Fiscal property: yes
Date: 715/730 May 10
Topical date: Pavia
Dating elements: La copia omette l'escatocollo recante
l'anno di regno di Liutprando
Date/period of redaction: XIII in
Editions and document summaries: Codex Sicardi, n. 2
Links: https://www.lombardiabeniculturali.it/cdlm/edizioni/cr/cremona-sicardo/carte/vescovosicardo0730-05-10
Commentary
Dalle note dell'editore: «Robolotti, nel Repertorio Diplomatico, cita l'esistenza di un diploma membranaceo, mentre Astegiano in una nota al regesto del documento afferma che il Cereda produsse una copia dello stesso atto, ricavata da un altro esemplare, che nessun altro tuttavia ha visto, in cui è riportato anche l'escatocollo, omesso nella copia del Codice Sicardo; gli elementi riportati dal Cereda consentirebbero di datare con sicurezza al 715 il documento: Ex dicto domini Lihutprandi regis per Senonem illustrem virum scripsi ego Iohannes notarius. Ego Ultianus notarius et missus domni regis subscripsi regnante domno Lihutprand rege anno tertio. Sulla scorta dell'Astegiano si è mantenuta tuttavia la doppia possibilità di datazione, anche se Hartmann (che non considera l'integrazione della copia del Cereda) propende per la datazione al 715, perchè afferma che il patto è concluso tra Liutprando e un prete, mentre già nel 723 a Comacchio si era insediato il primo vescovo».