Title: Padova, Seminario vescovile, ms. 523, f. 1r
Document number: 5151
Author(s): Beatrice Ferretti (file creation on 2022-05-26); Beatrice Ferretti (last change on 2022-05-26)
Record source: Critical edition
Document type: Littera/mandatum
Document tradition: Copy
Fiscal property:
Provenance: Sanctus Benedictus inter Padum et Lironem; monasterium (San Benedetto Po; Mantova)
Date: [1134-1136] July 4
Topical date: Pisa
Keywords: abbots, bishops, churches, consules, littera/mandatum, monasteries, popes.
Editions and document summaries: CDP II n. 34, pp. 70-71
Bibliography: Paolini 1993.
Commentary
Il contesto del documento in questione è quello della contesa tra le città di Bologna e Modena per la definizione del confine dei rispettivi territori e per il controllo dell’abbazia di Nonantola. I Bolognesi avevano occupato manu militari alcune terre della canonica di San Cesario sul Panaro, donata da Matilde al patrimonium beati Petri. Il papa intervenne quindi in difesa di un suo bene e si rivolse al vescovo e ai consoli bolognesi. Come ha sottolineato Paolini il vescovo bolognese e i magistrati cittadini sembrano allineati sulle stesse posizioni, e il vescovo sembra godere di una certa autorità in città: “Va pertanto attribuito ad E. un ruolo di prestigio politico e di coesione all'interno delle componenti divergenti dell'istituzione comunale, che viveva ancora fasi d'incertezza e di collaudo politico.” (Paolini 1993).