Title: Lucca, Archivio Storico Diocesano, Archivio Arcivescovile, Diplomatico * B 66
Document number: 3302
Author(s): Mattia Viti (file creation on 2022-01-20); Mattia Viti (last change on 2022-01-20)
Record source: Original document
Document type: Libellus/precaria/emphyteusis
Document tradition: Original
Fiscal property: Uncertain
Date: 895 August 19
Topical date: Lucca
Dating elements: Quarto anno d'impero di Lamberto.
Indizione tredicesima secondo l'uso greco
Keywords: bishops, churches, cities, libellus/precaria/emphyteusis, mother churches, notary, witness.
Editions and document summaries: MDL, 5/2, n. 995, 615; ChLA, 86, n. 39, pp. 122-123
Bibliography: Viti 2019-2020, pp. 199-200.
Commentary
La menzione di una dipendenza (casa et res) della chiesa di San Frediano di Lucca desta un certo interesse. Sappiamo, infatti, che San Frediano, una delle più antiche basiliche lucchesi, pervenne più volte, tra il VII e il IX secolo, nelle mani del fisco regio che ne contendeva il controllo all’episcopio cittadino. Buona parte del suo patrimonio fondiario deve quindi essere considerato di derivazione fiscale anche se, all’altezza cronologica di questa carta di livello, San Frediano è ormai definitivamente assoggettata a San Martino e si trova nella piena disponibilità dei vescovi lucchesi. Sulle vicende della chiesa di San Frediano di Lucca, vd. Schneider 1975, pp. 313-315; Viti 2019-2020, pp. 55-157. Per alcune considerazioni sul patrimonio fondiario di San Frediano, vd. Viti 2019-2020, pp. 241-251.
Sottoscrizioni autografe: Fraolmi, Ildiprandus, Donatus (in corsiva nuova), Ardimanno, Andreas notarius (scrittore). Sottoscrizioni con Signa: Ghaiolfo (livellario). Sul verso della pergamena troviamo 2 note tergali: al centro a sinistra, di mano del rogatario: Libello <spazio bianco di circa 7 cm.> da Ghaiolfo de Carsiana; in basso a destra, di mano del sec. XII: L(ibellum) in Carsciana. D(e) casa et/re S(an)c(t)i Frigiani.