Title: Milano, Archivio di Stato, Pergamene per fondi, Mantova, S. Benedetto di Polirone, cart. 206, n. 16
Document number: 5183
Author(s): Beatrice Ferretti (file creation on 2022-02-22); Beatrice Ferretti (last change on 2022-02-22)
Record source: Critical edition
Document type: Offersio/donatio
Document tradition: Original
Fiscal property: No
Provenance: Sanctus Benedictus inter Padum et Lironem; monasterium (San Benedetto Po; Mantova)
Date: 1147 November 27
Topical date: Mantova
Keywords: burgi, child of, cities, hospitals, iure proprietatis/pleno iure, landed possessions, lombard, marriage, marshes/lagoons/tombolos, notary, offersio/donatio, penalty, petiae, roads, shores, sibling of, size, specialized workers, wine, witness, writer.
Editions and document summaries: CDP II n. 61, pp. 117-119.
Commentary
L'ospedale destinatario della donazione è probabilmente quello fondato da Matilde. Poichè il documento in questione lo definisce "noviter constructo", l'identificazione non è certa. L'ipotesi più verosimile, tuttavia, è che si tratti di una riedificazione della struttura matildica. Per quanto riguarda il donatore Boso, si tratta di un membro della potente famiglia mantovana degli Avvocati, il cui nome deriverebbe dall'ufficio dell'avvocazia svolto per il monastero di Sant'Andrea (vd. Torelli 1952, scheda n. 2). L'Hughicio ricordato nella notitia testium era figlio di Boso. La località in cui erano ubicati i beni donati non è identificata, ma l'editrice del documento ricorda che Boso Avvocati possedeva terre a Carzedole (oggi Villa Garibaldi), nell'antica curtis di Barbasso.